LITERARIA RISORSE 02 | Vladimir V. Nabokov – Sulla “forma”


Che cosa si intende quando si parla della forma di un racconto? Da un lato si intende la struttura, cioè lo sviluppo di una determinata vicenda, il motivo per cui si segue questa o quella linea; la scelta dei personaggi, il ruolo che l’autore assegna ad essi e la loro interazione; le varie linee tematiche e il loro intersecarsi; i diversi movimenti del racconto introdotti dall’autore per ottenere direttamente o indirettamente quel particolare affetto o impressione. Per struttura intendiamo insomma lo schema pianificato di un’opera d’arte.
Dall’altro lato si intende lo stile, cioè il modo in cui si regge la struttura; vale a dire la maniera dell’autore, i suoi tic, i suoi trucchi particolari; e, se lo stile è vivo, il tipo d’immagini, di descrizioni di cui egli si serve e la maniera in cui procede; e, se ricorre a similitudini, come le adopera e come varia gli espedienti retorici della metafora e della similitudine e le loro combinazioni. Lo stile è la chiave della letteratura, una chiave magica per Dickens, Gogol’, Flaubert, Tolstoj e per tutti i grandi maestri.


Vladimir Vladimirovič Nabokov, Lezioni di letteratura, 1980, trad. it. di Ettore Capriolo, Milano, Garzanti, 1992, p. 152